Collezioni invertebrati - Insetti

Gli insetti comprendono numerosissime forme fra loro molto diverse sia dal punto di vista morfologico che biologico, particolarmente studiati anche per le molteplici interferenze, positive e negative, che hanno con l’uomo e le sue attività. Il museo custodisce numerose collezioni dei vari ordini appartenenti a questa classe animale in parte frutto di ricerche organizzate e relizzate dal prsonale dell’Istituto ed in parte frutto di donazioni da parte di entomologi e collaboratori esterni.

Lepidotteri

Il primo nucleo da cui si è formato il Museo nel 1918 comprendeva la collezione di Antonio Curò, ancor oggi punto di riferimento a livello nazionale per lo studio dei lepidotteri, cui si è aggiunta quella di Renato Perlini, suo illustre allievo, ed altre raccolte donate da studiosi ed appassionati cultori del gruppo. Accanto ad esse dagli ultimi decenni del ‘900 è andata formandosi una collezione derivata da ricerche organizzate dal Museo in territorio provinciale e nazionale. Da sempre le collezioni custodite in Museo sono oggetto di studio da parte di specialisti italiani ed esteri.

Tricotteri

Gli adulti, ad ali aperte, misurano tra i 3 mm e i 5 cm, hanno colori poco vistosi, antenne lunghe e sottili e ali membranose più o meno coperte di peli. Le larve costruiscono caratteristici ricoveri di varie fogge e dimensioni fatti di sabbia, pietruzze ed elementi vegetali uniti da una secrezione sericea. Gli studi specialistici condotti in museo dagli anni ’90 del secolo scorso hanno portato a numerose pubblicazioni specialistiche, tra cui un’aggiornata checklist delle specie italiane, e al costituirsi di una collezione punto di riferimento a livello nazionale.

 

Coleotteri

È l’ordine di insetti che comprende il maggior numero di specie, di forme e dimensioni diversissime, con adattamenti che consentono la vita in tutti gli ambienti della Terra. Loro caratteristica sono le elitre, ali anteriori sclerificate, molto robuste atte a proteggere le ali posteriori sottili e membranose e l’addome.  In museo sono conservate numerose collezioni di coleotteri, alcune donate da specialisti altre costituitesi nel tempo grazie alle ricerche.

Neurotteri

Insetti poco appariscenti caratterizzati da quattro ali, simili fra loro, allungate, membranose, trasparenti e caratterizzate da un fitto reticolo di nervature. Sono attivi per lo più al crepuscolo. Oltre un migliaio di esemplari conservati nelle collezioni appartengono ad oltre 100 specie ascrivibili a 50 generi e sono stati campionati in diverse località italiane

Plecotteri

Gli adulti sono caratterizzati da lunghe antenne, ali membranose, marroni, lunghe e strette e da due lunghi cerci all’estremità dell’addome. È possibile osservarli in volo nei pressi di corsi d’acqua con acque fredde e ben ossigenate dove si compie il ciclo di sviluppo delle larve. Le collezioni conservano esemplari, appartenenti ad oltre 100 specie ascrivibili a 19 generi, campionati nei pressi di corsi d’acqua di numerose località italiane.

Psocotteri

insetti di modeste dimensioni e colorazione poco appariscente conosciuti come “mordilibri” in quanto li si può trovare fra le pagine di vecchi libri di cui mangiano la carta, anche se il loro habitat preferito è costituito dalla vegetazione e dai licheni. In museo sono conservate campioni appartenenti 13 famiglie, 26 generi e 49 specie, campionati in gran parte in agrumeti, ma anche in nidi di micromammiferi ed in altri habitat.

Sifonatteri

Comunemente note come pulci, sono parassiti esterni di uccelli e mammiferi. La collezione è composta da 165 preparati per microscopio ottico e materiale in alcool. Sono presenti esemplari appartenenti a 4 famiglie 15 generi e 30 specie provenienti principalmente dall'Italia

Museo Civico di Scienze Naturali E. Caffi © 2022. Tutti i diritti riservati
Privacy Policy / Cookie Policy / Note Legali
Piazza Cittadella, 10 – 24129 Bergamo tel:+39035286011 infomuseoscienze@comune.bergamo.it

Museo Civico di Scienze Naturali E. Caffi – Bergamo © 2022 Tutti i diritti riservati
Privacy Policy / Cookie Policy / Note Legali